Autodiagnosi della carie e delle sue sequele

Se noti la presenza di uno o più di questi segnali di allarme, potresti avere un problema di carie:

  • presenza di macchie scure localizzate sullo smalto dentale
  • sensibilità al freddo
  • sensibilità al dolce
  • dolore al caldo, al freddo o al dolce
  • dolore pulsante a un dente
  • dolore alla masticazione
  • sapore sgradevole in bocca
  • sensazione di allungamento di un dente
  • formazione di una pallina a livello della gengiva
  • gonfiore alla gengiva
  • frattura di un dente o di una otturazione
  • distacco di una capsula o di un ponte fisso

La carie colpisce la struttura del dente in modo progressivo: l’acido prodotto dai batteri della placca dentale buca lo smalto del dente e permette ai germi della placca di penetrare all’interno del dente. Quando la carie supera il cappuccio di smalto si comincia ad avvertire una sensibilità che diventa sempre più importante  fino a trasformarsi in dolore con il penetrare dei germi più in profondità. Quando i germi arrivano in prossimità del nervo del dente, il dolore diviene molto forte e pulsante (pulpite). A seguito di un episodio di infezione del nervo il dente muore e il dolore si quieta. Un dente colpito da una carie che ha leso il nervo può rimanere asintomatico per molto tempo. Il problema però continua ad andare avanti: i germi penetrano all’interno della radice del dente e formano un ascesso cronico intorno alla punta della radice. Questo ascesso cronico può acutizzarsi e dare di nuovo dolore a livello del dente.

Da un lato è importante curare gli effetti della carie, eliminando il tessuto dentale coinvolto dai germi della placca dentale e ricostruendo la struttura danneggiata (odontoiatria conservativa), dall’altro è importante affrontare e prevenire la carie come malattia: come è noto, questo richiede - oltre alle cure ricostruttive del dente - un approccio di prevenzione professionale rafforzando la superficie integra dei denti con applicazioni di fluoro ed eliminando i germi responsabili e modifiche comportamentali a livello sia delle abitudini alimentari che a livello dell’igiene orale domiciliare.

Nel nostro studio curiamo e preveniamo la carie come malattia e non soltanto come ricostruzione dei denti “bucati” dalla carie. La nostra filosofia e il nostro approccio – in linea con le linee guida più moderne – privilegia sempre l’approccio minimamente invasivo: otturazioni piccole, preservare il più possibile struttura dentale, mantenere ove possibile il dente vivo, evitare ove possibile di utilizzare corone complete. Associamo sempre la cura con un attento approccio preventivo per evitare – ove possibile – carie future.

Grazie alla diagnostica avanzata (radiografia digitale ad alta definizione e uso di un laser diagnostico apposito) siamo in grado di identificare le carie molto precocemente in una fase in cui è possibile far regredire la lesione senza dover effettuare una otturazione.

La Dott. Chiara Nicora ha sviluppato un approccio integrato che unisce l’eccellenza clinica del risultato estetico e funzionale all’approccio medico che cura la carie come malattia.